Se amate il sole, le spiagge di sabbia fine ed impalpabile, l’eleganza chic degli stabilimenti balneari ricchi di comfort, i bistrot dal sapore antico in cui poter degustare ottimi piatti della tradizione francese e mediterranea, le notti di divertimento sfrenato non potete che essere in Costa Azzurra! E allora benvenuti nel naturale proseguimento paesaggistico della nostra bella Riviera Ligure, dove le bellezze naturali fanno da sfondo ad un vivace fermento turistico culturale ed artistico. Una delle città più rinomate e conosciute, facilmente raggiungibile anche dall’Italia, è la bellissima Nizza. Città di antichissime origini fu fondata dai Greci, la storia di questo prezioso porto marittimo è costellata da battaglie, annessioni, giochi di potere e uno strenuo tentativo di difesa; città italiana fino al 1860 (o meglio facente parte dell’allora imperante Regno di Savoia) quando fu ceduta, con buona pace degli abitanti, alla Francia al termine della Seconda Guerra di Indipendenza. Se vi trovate nelle assolate stradine della Baia des Anges godetevi, senza indugi, una passeggiata sulla Promenade des Anglais dove gustare un buon gelato o prendere un aperitivo, lasciatevi rapire dalla bellezza del lussuoso Hotel Negresco con la sua maestosa cupola e dalla splendida Villa Massena, residenza privata in stile Belle Epoque, dal 1921 donata al Comune di Nizza che l’ha trasformata in museo di storia locale.

Una bella veduta al tramonto di Nizza (Immagine Pixabay)

La Baia des Anges vista dal largo (Immagine by Pixabay)
Seduti all’ombra in uno dei tanti eleganti bistrot della cittadina oppure comodamente abbandonati su una chaise-longue in vimini a bordo mare, arriva l’ora di pranzo. Cosa scegliere? I piatti tipici locali sono davvero tanti, ricchi di gustose verdure come la ratatouille oppure goduriosi come la Pissaladiere, un tipo di focaccia farcita con cipolle, olive e una salsa a base di acciughe. Ma se cercate qualcosa di fresco e assolutamente caratteristico (anche nel nome) cercate nel menù la celebre insalata Nizzarda (o niçoise). Un piatto estivo ma piacevole durante tutto l’anno dalle origini antiche e profondamente radicate in quel Mediterraneo in cui la città di Nizza si specchia. Gli storici di costume e di tradizione gastronomiche locali non hanno dubbi; originariamente questo piatto era composto da tre semplici e basilari ingredienti quali pomodori, acciughe e olio. Nel corso degli anni la ricetta si è, un po’ alla volta, arricchita fino ad arrivare ai giorni nostri dove troveremo anche tonno in olio d’oliva, uova sode, olive (ma anche carciofini, teneri cuori di sedano e cipolle). I puritani della ricetta storcono un po’ il naso davanti a questi fuori tema ma una cosa rimane indubbia, la niçoise è un piatto originale, fresco e assolutamente gustoso.

Versione di Niçoise (ricca e moderna) Immagine by Pixabay
La ricetta di questo piatto ha delle somiglianze evidenti con un altro piatto, questa volta però di origine ligure (ma il fil rouge territoriale evidentemente non si spezza). Stiamo parlando del Condiglione (in dialetto cundigiun) piatto tipico della Riviera ligure di Ponente che aggiunge agli ingredienti della niçoise altri prodotti tipici del territorio quali le patate e i fagiolini lessati. Il curioso nome che in dialetto significa appunto “condimento” fa riferimento proprio alla generosa quantità di olio di oliva (rigorosamente della riviera ligure) da utilizzare per rendere magico questo piatto.
Come vino in abbinamento consigliamo, considerata la gustosità e la buona sapidità della pietanza data dalle acciughe e dal condimento intenso, dei vini caratterizzati da una buona mineralità che sappiano accompagnare le caratteristiche del piatto. Iniziamo dalla cantina provenzale (la territorialità paga sempre!) La Sangliere e vi proponiamo due loro vini che possiedono davvero tutte le caratteristiche per rendere unico anche un semplice pranzo. Partiamo dal bianco, il Blanc AOP Cotes de Provence “Signature”, principalmente da uve Rolle (il nostro Vermentino) con una piccola percentuale di Ugni Blanc; un vino dai profumi freschi, fruttati e minerali, ottimo per tutte le piacevoli occasioni di convivialità. Dato che abbiamo scomodato la Provenza non possiamo dimenticarci del rosato. Ed ecco allora che la Tenuta La Sangliere propone il “fratello”, il Rosè AOP Cotes de Provence “Signature”, un portento color salmone anch’esso dotato di un’ottima freschezza e di una piacevole vena di acidità che lo rende compagno ideale anche della cucina etnica e speziata.
- Blanc AOP Cotes de Provence “Prestige”
- Rosè AOP Cotes de Provence “Prestige”